Torna al Tempio

Molte sono le danzatrici che non si accontentano più di esibirsi solo per finalità estetiche ma che condividono e sostengono il potere trasformativo della danza e il suo ruolo cardine nella spiritualità femminile.

Con piacere riservo questo spazio ad una poesia di una sorella danzatrice che sento affine come percorso e obiettivi, Zola Dubnikova.

Danzare è tornare al Tempio, inteso come Corpo vissuto e onorato, come luogo sacro.

Torna al Tempio

Questa danza è una preghiera Una preghiera per la Terra e quindi Una preghiera per le donne. Questo è un appello alle donne Per conoscere e credere nella santità dei loro corpi La sacralità nella loro danza E il potere della loro voce. Una preghiera per tutte le donne che non si esprimono Che si trattengono Che non conoscono il loro potere Come creatrici Come guaritrici, Come datrici di vita. La mia preghiera è una preghiera per le donne Le donne che non possono ballare e cantare O esprimersi in alcun modo. Una preghiera per gli uomini che non credono che le donne dovrebbero ballare in pubblico. La mia danza è la voce delle donne che sono intrappolate In una vita in cui non hanno voce. La mia preghiera è una danza per la Terra La mia preghiera è una danza per le donne La mia preghiera è una chiamata per le donne a ritornare al tempio.