"Il vero messaggio della Danza apre le visioni della vita a tutti coloro che hanno la voglia di esprimere la bellezza senza altri strumenti oltre al proprio corpo, senza apparati e senza dipendere da nient'altro che dallo spazio."
Questa meravigliosa citazione di Ruth St Denis mi accompagna nei momenti salienti della mia vita di danzatrice.
In un mondo, quello della danza orientale, che molto spesso si carica di lustrini e movimenti frettolosi nella speranza di mettere in 5 minuti tutta la propria tecnica...mi piace tornare a quel vuoto essenziale dal quale parte il movimento.
C'è sempre tanto lavoro da fare, ma per me quel lavoro coincide con la pulizia, l'eliminazione di orpelli inutili, la sintesi, la concentrazione, l'attenzione ai corpi sottili oltre al corpo fisico, l'approfondimento esoterico.
Sentire da dove parte il movimento e seguirlo, guidarlo, renderlo capace di disegnare la musica.
Rivedersi ha lo scopo di capire, dall'esterno, quello che, vissuto all'interno, non è stato immediatamente percepito.
Quella mano sinistra che inizia a muoversi in modo differente.
Che cosa starà comunicando?
Quale parte yin che arriva da dentro sta cercando di farsi vedere?
Che cosa vuole comunicare e che cosa vuole raggiungere?